DAKU è un anonimo artista indiano il cui pseudonimo significa “bandito” e che lavora come street artist dal 2010. Daku ha iniziato a rompere l’inquinamento visivo creato dalle insegne luminose della pubblicità, con i suoi graffiti.
I suoi lavori indagano la complessità della nostra esistenza in una società altamente consumistica e desensibilizzata in cui tutto è effimero. Attraverso i suoi lavori Daku rappresenta la superficialità della vita contemporanea, il tempo, il mercato dell’arte e la società in generale. Nonostante la complessità dei temi trattati, sfida se stesso e il pubblico.
L’artista riesce a colpire lo spettatore con commenti semplici e incisivi, sotto forma di interventi artistici. Poetico e lirico, o vandalico e invadente, il lavoro di Daku è sempre sorprendente e in divenire, come le sue installazioni con le ombre, dalla serie “Theory of Time”. Le sue opere sono state presentate in importanti sedi come il Centre Pompidou, la Biennale di Venezia, il Triennale Design Museum, la Sikka Art Fair e l’India Art Fair.