Martin Whatson al Cvtà Street Fest 2019
Civita si sgretola, implode, si abbandona a se stessa?
![](https://www.cvtastreetfest.it/wp-content/uploads/2019/07/2048_1e8a1759_cvta2019_artists_whatson_location_civitacampomarano_photo__ian_cox_2019-1024x683.jpg)
Martin Whatson al Cvtà Street Fest 2019. Ph. Ian Cox
E allora Martin Whatson, autoritratto in b/n su una scala a pioli, apre una crepa, immaginaria ovviamente, da cui straripano tag, colori, forme indistinte, punti esclamativi, #, Ohy, Love, Funk e una valanga di colori.
![](https://www.cvtastreetfest.it/wp-content/uploads/2019/07/2048_1e8a2215_cvta2019_artists_whatson_location_civitacampomarano_photo__ian_cox_2019-1024x683.jpg)
Martin Whatson autoritratto in b/n su una scala a pioli, apre una crepa, immaginaria ovviamente, da cui straripano tag, colori, forme indistinte, punti esclamativi, #, Ohy, Love, Funk e una valanga di colori. Ph. Ian Cox
Perché “l’arte salverà il mondo” o almeno proteggerà Cività e lo farà divertendo, coinvolgendo, con amore e idee buone, a dispetto della boriosa pedanteria di un Paese che dimentica e abbandona. Perché il Molise c’è, perché Civita, resiste!
Eloisa Saldari